
Museo archeologico
Museo archeologico
La prima, e forse più importante attrazione del Museo archeologico di Rodi, è il palazzo stesso in cui sono state allestite le diverse sale. Stiamo parlando dell’Ospedale realizzato nel XV secolo dai Cavalieri dell’Ordine di San Giovanni che regnavano sull’isola. Il palazzo, visibile fin dall’ingresso in porto, si presenta con un ampio cortile interno, al centro del quale spicca una statua in pietra raffigurante un leone che con le zampe anteriori trattiene la testa di un toro. Sempre nel cortile possiamo ammirare un bellissimo pavimento maiolicato proveniente da Scarpanto (Karpathos), altra isola del Dodecaneso a metà strada tra Rodi e Creta. All’interno, invece, una parte del museo ospita lapidi, stemmi e altri reperti relativi alla dominazione dei Cavalieri, mentre l’altra parte è dedicata ai reperti ceramici di scuola rodia, tra cui spicca la statua dell'”Aphrodite che fa il bagno” risalente al I secolo a. C. Il Museo Archeologico di Rodi fu uno degli edifici che beneficiò dell’intensa campagna di restauro portata avanti dagli italiani che per oltre trent’anni amministrarono l’isola.
È aperto dal Martedì alla Domenica dalle 08:00 alle 16:00 (Lunedì chiuso).