
Basilica di Santa Croce
Basilica di Santa Croce
L’emblema del barocco leccese. Dal portale principale delimitato da due coppie di colonne corinzie, alle decorazioni della balaustra (fiamme, leoni, pellicani, melograni, angeli, insegne, stemmi ecc.) fino al rosone romanico che domina la parte alta della facciata non c’è metro quadro di quest’edificio che non colpisca per la sua magnificenza. All’interno, lo stato d’animo non cambia: dal soffitto cassettonato della navata centrale agli altari, agli affreschi tutto testimonia la grandeur di questa basilica minore costruita tra XVI e XVII secolo. Determinante il contributo di quattro grandi architetti: Gabriele Riccardi al cui ingegno si devono la parte inferiore della facciata e la cupola; Francesco Antonio Zimbalo, autore dell’imponente portale maggiore, delle colonne e degli stemmi circostanti; infine, Cesare Penna e Giuseppe Zimbalo (nipote di Francesco Antonio Zimbalo). Insieme a questi quattro, di volta in volta i migliori scultori e maestri scalpellini della città. Insomma, la Basilica di Santa Croce è una tappa imperdibile per chiunque capiti dalle parti di Lecce. Magnifica!